L’11 settembre 1973 le forze armate cilene, si dice con un’attiva complicità degli Stati Uniti, rovesciarono Salvador Allende, che morì durante il colpo di Stato.
I golpisti bombardarono il Palazzo Presidenziale con dei caccia Hawker Hunter di fabbricazione britannica. Allende morì nel corso dell’assedio al palazzo della Moneda. Le cause della sua morte sono rimaste incerte e controverse. La tesi ufficiale fu sin da subito che Allende si fosse suicidato con il fucile mitragliatore che stava utilizzando durante l’assedio (si presume che sia quello che gli era stato regalato personalmente da Fidel Castro) ed un’autopsia etichettò il suo decesso come suicidio. Tuttavia, soprattutto da parte degli oppositori al nuovo regime, sia in Cile che all’estero, si sostenne da subito la tesi che fosse stato assassinato dalle truppe di Pinochet durante l’irruzione finale all’interno del palazzo che stava difendendo
Le ultime ore di Salvador Allende
L’altro fatidico 9/11
Il golpe in chile raccontato a LA STORIA SIAMO NOI
fu il primo evento della storia contemporanea che seguii in prima persona , avevo da poco 16 anni, appassionato radioamatore, seguii gli eventi via radio dal Cile praticamente in diretta .
La radio unica nazionale RAI ancora era incerta a parlare, allora molto “incartata”.
Mi fece una grande impressione soprattutto la morte di S.Allende, solo la conoscenza geografica e la grande distanza dal Cile mi tranquillizzo, ma la prima sensazione fu PAURA.
Da subito capii che quello che c’era di mezzo erano le risorse naturali del CILE il rame in particolare, poi le nazionalizzazioni e alla fine lo sciopero dei trasportatori che paralizzo’ il paese.
In questo clima di confusione ci fu il Colpo di stato di PINOCHET, mandatario di altri poterimolto molto occulti.
Capii che la democrazia e’ un valore da tenere MOLTO caro.
Non era molto, ma per una ragazzo di 16 anni era un passetto in avanti, verso la maturazione.
…”si dice con una attiva complicità degli Stati Uniti”…
…”CON LA ATTIVA COMPLICITA DEGLI STATI UNITI”…NIXON, KISSINGER, E LA CIA. NOTIZIE CONFERMATE DALLO STESSO SENATO NORDAMERICANO QUANDO IL PRESIDENTE CLINTON AUTORIZO LAPERTURA DI UNA PARTE DEGLI ARCHIVI SECRETI.