l’articolo 5 della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani recita:
Il divieto di tortura è assoluto.
“Nessuno dovrà essere sottoposto a tortura o trattamenti o punizioni crudeli, inumani e degradanti”
Simili assunti sono presenti in molti altri testi sui diritti umani.
Nessun governo può usare lo stato di guerra, o la minaccia di guerra o l’instabilità politica interna o qualsiasi altra emergenza pubblica per giustificare la tortura.
In base alla Convenzione di Ginevra, la tortura è illegale nell’ambito di tutti i conflitti, siano essi esterni o interni. La tortura e i maltrattamenti sono inoltre illegali nella pressoché totalità dei paesi, sebbene in alcuni casi le leggi applicate siano ampiamente inadeguate.
Una forma di tortura permessa dalle legge di alcuni paesi sono le punizioni corporali giudiziarie. Secondo le ricerche di Amnesty International, pene corporali sono contemplate dalle leggi di almeno 31 paesi.
Il 26 giugno 1987, è entrata in vigore la Convenzione delle Nazioni Unite contro la tortura, che ha reso inderogabile il divieto di ricorrere alla tortura. La Convenzione, però, è stato firmata soltanto da 132 dei 193 paesi membri dell’ONU
“Il segretario generale delle Nazioni Unite Ban Ki-moon ha dato avvio alle celebrazioni per i 60 anni dalla firma della Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo, avvenuta il 10 dicembre del 1948.”
mi ha impressionato queele immagini comunque sei bravo continua cosi
bravo bella documentazione….u.u
hello
Ich finde es interessant, aber das Bild hat mich beeindruckt